In Italia spesso quando si parla di allergia si sottovaluta il reale problema. Quante volte ad una affermazione tipica: Scusa non posso mangiarlo sono allergico! Avrete sentito rispondere: Ma dai che sara mai??? Mica si muore. Oppure ma non ti fissare o ma dai, è solo l’ansia.
E in quante altre occasioni al bar o al ristorante mi sono ritrovata a dover raccomandare di evitare la contaminazione! Che parola contaminazione! peggio che parlare di quantistica nucleare. Nell’ultimo anno in 2 casi mi sono ritrovata a magiare alimenti ufficialmente free, che invece erano contaminati da allergeni (vedi nelle gelaterie, l’utilizzo promiscuo degli utensili di recente ho preso un gelato alla stracciatella segnalando di essere allergica alla frutta secca, eppure alla fine mi sono ritrovata della nocciola nel gelato e non ero nell’ultima bettola d’Italia, anzi) e di conseguenza cortisone d’urgenza, perchè io il mio kit salvavita l’ho sempre in borsa. (Se vi va leggete pure LE 10 REGOLE D’ORO DELLA MAMMA DI UN BIMBO ALLERGICO).
Beh ecco il problema, di allergia SI MUORE!!!!
Tra le più infami e limitanti e certamente meno conosciute c’è l’allergia alla proteina LTP.
Io purtroppo la conosco bene, mio figlio c’è nato, e fin dai primi giorni dello svezzamento abbiamo imparato a convivere con questa croce, anche se non da subito, in quanto ci sono voluti mesi per identificare l’oscuro nemico. Aveva spesso problemi gastrointestinali (vomito e diarrea), era pallido, non prendeva peso. In alcuni casi è andato in shock anafilattico e di corsa in ospedale tra adreanlina e cortisone.
Abbiamo fatto qualsiasi indagine possibile, a partire dalla celiachia. Abbiamo visto molti medici, molti specialisti, abbiamo girato quasi tutti gli ospedali della nostra città.
Molti sono i medici che non conoscono questo tipo di allergia, e molti sono quelli che la sottovalutano. Servono analisi specifiche per individuarla e una diagnosi attenta di un allergologo. Quante volte mi sono sentita dire, ma è impossibile essere allergici a tutta la frutta e la verdura, oltretutto ad 1 anno di vita!!!
Eppure eccoci qua! E allora e bene dare una mano a chi come noi vive lo stesso problema e non conosce l’infame nemico.
Le Lipid Transfer Protein (LTP) , originariamente così denominate per la loro capacità di trasferire fosfolipidi tra vescicole e membrane, possono suddividersi in due tipi : quelle specifiche per determinate classi di fosfolipidi, e quelle che sono in grado di veicolare varie classi di lipidi, chiamate nonspecific LTPs (nsLTPs).
A seconda del loro peso molecolare vengono classificate 2 sottofamiglie, la nsLTP1 con 9 kDa e la nsLTP2 con 7 kDa.
Gli allergeni riferibili alle LTP sono allergeni molto stabili e resistenti alla cottura e alle proteasi digestive come la pepsina. Per la loro localizzazione, si ha una maggiore allergenicità nella buccia rispetto alla polpa, e per la pesca ad es. la peluria della buccia ne contiene molto di più rispetto alla buccia stessa. E’ stato dimostrato come l’eliminazione della peluria della pesca attraverso i trattamenti effettuati prima della commercializzazione da parte dei paesi mediterranei produttori nei mercati lontani es. Nord-Europei , diminuisce l’allergenicità della pesca stessa.
Gli epitopi delle LTP sono tre, distribuiti alla superficie di queste proteine. L’epitopo 2 possiede una sequenza conservata in tutte le LTP della frutta, responsabile di numerose reazioni crociate. Omologia di sequenze (dal 30 al 65 %) sono presenti nei semi, foglie (lattuga) e tuberi e per questo vengono considerate come pan-allergeni.
La loro resistenza alle proteasi digestive spiega come possano essere agenti sensibilizzanti primari attraverso la via orale e la susseguente induzione di gravi reazioni sistemiche, mentre la stabilità termica (anche ai processi di conservazione alimentare) rende ragione della loro allergenicità nelle bevande e negli alimenti che vengono sottoposti a processi industriali (es. succhi di frutta, birra, vino, nocciole e arachidi).
Ltp (Proteine di trasporto dei lipidi). Queste sono molecole site, in genere, al di sotto della buccia di determinati tipi di frutta e svolgono la funzione di difesa contro i patogeni delle piante. Sono presenti anche nei semi, nei cereali e nei vegetali. Gli allergeni riferibili alle Ltp sono stabili e resistenti alla cottura, alle lavorazioni industriali e alle proteasi digestive. Tra gli alimenti che figurano come principali fonti allergiche: kiwi, scalogno, cipolla, sedano, frutta secca (arachide, nocciola, noce, mandorla), asparago, broccoli, cavolfiore, castagna, limone, mandarino, arancio, carota, ananas, carota, fragola, girasole, orzo, lattuga, lenticchie, pomodoro, mela, gelso, banana, prezzemolo, fagiolo, albicocca, ciliegia, susina, pesca, melograno, pera, rosa, lampone, senape, frumento, farro, mirtillo, uva, granoturco.
I due momenti fondamenti della gestione dell’Allergia Alimentare consistono, di fatto, nei seguenti punti:
•1) Evitare l’ingestione degli alimenti contenenti gli allergeni sensibilizzanti;
•2) Riconoscere ed iniziare precocemente il trattamento delle reazioni allergiche dovute all’ingestione accidentale degli allergeni.
Altra regole base:
- Leggere attentamente le “etichette”
- Attenzione alle “contaminazioni”
Ltp non è riconosciuta dalla legislazione italiana come “malattia rara”, secondo la definizione dell’Istituto Superiore di Sanità. Assume tale denominazione quella patologia che non prevale nella popolazione più di 5 persone su 10.000 abitanti, una percentuale ben al di sotto di quanto è possibile calcolare per l’allergia alle Ltp in base ai dati pubblicati dal Ministero della Salute. Tale allergia alimentare, inoltre, non ha conseguito la diagnosi di patologia cronica invalidante.
La gravità della patologia varia a seconda dell’intensità dei sintomi manifestati che possono andare dalla ‘semplice’ orticaria fino allo Shock Anafilattico.
Non sarà una malattia rara, ma senza ombra di dubbio è una MALATTIA invalidante, almeno nel nostro caso. Malattia come già detto sottovalutata dal sistema sanitario e che meriterebbe più considerazione, anche in virtù del fatto che ci sono soggetti che tollerano alcuni di questi alimenti sottoelencati, ma altri che non possono assumere nessuno di questi alimenti rendendo davvero complicata la propria esistenza .
PRINCIPALI FONTI ALLERGENICHE (da www.allergome.org)
NOME | FONTE | Via di sensibilizzazione |
Act c 10
nsLTP1 |
Actidinia chinensis
Gold kiwi – Kiwi |
Ingestione
|
Act d 10
nsLTP1 |
Actidinia deliciosa
Green kiwi – Kiwi verde |
Ingestione |
All a 3
LTP |
Allium escalonicum
Shallot – Scalogno |
Ingestione |
All c 3
LTP |
Allium cepa
Onion – Cipolla |
Ingestione |
Amb a 6
LTP |
Ambrosia artemisiifolia
Short ragweed – Ambrosia |
Inalazione
|
Api g 2
LTP |
Apium graveolens
Celery – Sedano |
Ingestione |
Ara h 9
LTP |
Arachis hypogea
Peanut – Arachide |
Ingestione |
Ara t 3
LTP |
Arabidopsis thaliana
Mouse-ear cress – Arabetta, Arabide comune |
Inalazione |
Art v 3
nsLTP1 |
Artemisia vulgaris
Mugwort – Assenzio selvatico |
Inalazione |
Aspa o 1
LTP |
Asparagus officinalis
Asparagus – Asparago |
Contatto
Inalazione Ingestione |
Bra o 3
LTP |
Brassica oleracea
Cabbage – Broccoli Cavolfiore |
Ingestione |
Bra r 3
LTP |
Brassica rapa
Turnip – Colza |
Inalazione
|
Can s 3
LTP |
Cannabis sativa
Marijuana, Canapa indiana |
Inalazione |
Can s 8
LTP |
Castanea sativa
Chestnut – Castagna |
Ingestione |
Cit l 3
LTP |
Citrus limon
Lemon – Limone |
Ingestione |
Cit r 3
LTP |
Citrus nobilis o Citrus reticulata
Mandarin – Mandarino |
Ingestione |
Cit s 3
LTP |
Citrus sinesis
Sweet orange – Arancio |
Ingestione |
Cor a 8
LTP |
Corylus avellana
Hazel – Nocciola |
Ingestione |
Cot l 3
LTP |
Cotoneaster lacteus
Milkflower cotoneaster – cotonastro |
Contatto
|
Cro s 3
LTP |
Crocus sativus
Saffron crocus – Zafferano |
Inalazione |
Cry j LTP
LTP |
Cryptomeria japonica
Japanese cedar – Cedro o cipresso giapponese |
Inalazione |
Dau c 3
LTP |
Daucus carota
Carrot – Carota |
Ingestione |
Fra a 3
LTP |
Fragraria ananassa
Strawberry – Fragola |
Ingestione |
Hel a 3
LTP |
Helianthus annuus
Sunflower – Girasole |
Ingestione |
Hev b 12
LTP |
Hevea brasiliensis
Para rubberr tree – Albero della gomma |
Contatto
Inalazione |
Hor v 14
LTP |
Hordeum sativum o vulgare
Barley – Orzo |
Ingestione |
Jug r 3
LTP |
Juglans regia
Walnut – Noce |
Ingestione |
Lac s 1
LTP |
Lactuca sativa
Garden lettuce – Lattuga |
Ingestione |
Len c 3
LTP |
Lens culinaris
Lentil – Lenticchie |
Ingestione |
Lyc e 3
LTP |
Lycopersicon esculentum
Tomato – Pomodoro |
Ingestione |
Mal d 3
LTP |
Malus domestica
Apple – Mela |
Ingestione |
Mor n 3
LTP |
Morus nigra
Black Mulberry – Gelso nero |
Ingestione |
Mus a 3
LTP |
Musa acuminata
Banana – Banana |
Ingestione |
Ole e 7
LTP |
Olea europae
Olive tree – Olivo |
Inalazione |
Ory s 14
LTP |
Oryza sativa
Rice – Riso |
Inalazione |
Par j 1
nsLTP1 |
Parietaria judaica
Spreading pellitory – Erba muraiola |
Inalazione |
Par j 2
nsLTP2 |
Parietaria judaica
Spreading pellitory – Erba muraiola |
Inlazione |
Par m 1
LTP |
Parietaria Mauritanica
Pellitory – Parietaria spp |
Inalazione |
Par o 1
LTP |
Parietaria officinalis
Pellitory – Erba vetriola |
Inalazione |
Pet c 3
LTP |
Petroselinum crispum
Parsley – Prezzemolo |
Ingestione |
Pha v 3
PLT |
Phaseolus vulgaris
Kidney bean – Fagiolo |
Ingestione |
Pla a 3
LTP |
Platanus acerifolia
London plane tree – Platano |
Inalazione |
Pla or 3
nsLTP1 |
Platanus orientalis
Oriental planetree – Platano orientale |
Inalazione |
Pru ar 3
nsLTP1 |
Prunus armeniaca
Apricot – Albicocca |
Ingestione |
Pru av 3
LTP |
Prunus avium
Sweet cherry – Ciliegia |
Ingestione |
Pru d 3
nsLTP1 |
Prunus domestica
European plum – Susina |
Ingestione |
Pru du 3
LTP |
Prunus dulcis o amygdalus
Almond – Mandorla |
Ingestione |
Pru p 3
nsLTP1 |
Prunus persica
Peach – Pesca |
Ingestione |
Pun g 1
nsLTP1 |
Punica granatum
Pomegranate – Melograno |
Ingestione |
Pyr c 3
PLT |
Pyrus communis
Pear – Pera |
Ingestione |
Ros s 3
LTP |
Rosa rugosa
Rose – Rosa |
Ingestione |
Rub i 3
LTP |
Rubus idaeus
Raspberry – Lampone |
Ingestione |
Sin a 3
LTP |
Sinapis alba
White mustard – senape bianca |
Ingestione |
Tri a 14
LTP |
Triticum aestivum
Wheat – Frumento |
Ingestione |
Tri a LPT2
nsLTP2 |
Triticum aestivum
Wheat – Frumento |
Ingestione |
Tri s 14
LTP |
Triticum spelta
Spelt – Farro |
Ingestione |
Tri td 14
LTP |
Triticum turgidum ssp durum
Durum wheat – Frumento (Grano duro) |
Ingestione |
Vac m 3
LTP |
Vaccinium myrtillus
Myrtle blueberry – Mirtillo nero |
Ingestione |
Vit v 1
LTP |
Vitis vinifera
Grape – Uva |
Ingestione |
Zea m 14
LTP |
Zea mays
Corn – Granoturco |
Ingestione |
Buongiorno sono um alllergica ltp e proprio ieri ho avuto una reazione esagerata.
Dove posso trovare un menù da seguire?
Grazie
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Non esistono menù che vanno bene per tutti bisogna tararli sulle specifiche reazione di ogni paziente con il supporto di un bravo allergologo e di un nutrizionista esperto in materia. Tu di dove sei, da chi sei seguita.?
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Io sono una poliallergica LTP da ormai diciotto anni, tutto sommato ormai mi sono abituata, tanto che dico sempre che non so se saprei vivere senza questa allergia :)
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