Autunno in arrivo ed è già tempo di NOCCIOLE.
L’oro marrone delle verde Irpinia. Un prodotto simbolo dell’aria campana dell’avellinese, dal consumo in netta crescita e dal grosso potenziale, sia in termini economici che di sostenibilità ambientale. L’Italia è il primo produttore europeo e il secondo al mondo dopo la Turchia. 71 mila circa gli ettari coltivati, dislocati tra Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia, per una produzione tra le 100 mila e le 130 mila tonnellate all’anno (alta quanto insufficiente rispetto alla richiesta dell’industria dolciaria che necessità di attingere anche all’estero).
L’Irpinia, con la sua produzione copre circa un terzo del fabbisogno nazionale.Una fonte unica per l’economica locale.
Ricordo quando ero piccola, e per passare i lunghi pomeriggi estivi in attesa della riapertura delle scuole, andavo con mio nonno nei terreni di famiglia a raccogliere sacchi e sacchi di nocciole..i pomeriggi volavano via così felici e spensierati e a fine giornata si rientrava a casa stanca ed entusiasta per le poche monete guadagnate. Ecco questi sono i miei ricordi migliori…sdraiata sul ciglio di una strada di campagna a Taurasi (meravigliosa perla irpina) alla ricerca dell’ORO MARRONE.